martedì 11 febbraio 2014

Orologi a carica di luce

Visti le mie mille seccature legate al cambio pila nel mio negozio, in molti qui nei commenti mi dicono "ma ora esistono gli orologi a carica di luce, sei salvo!".

See... salvo un cazzo.

Voglio innanzi tutto chiarire che i Citizen Eco-Drive (che appunto funzionano con la luce, sia artificiale che solare) sono fra gli orologi che più vendo nel mio negozio. Hanno un ottimo rapporto qualità/prezzo, fanno tanta pubblicità quindi spesso il potenziale cliente entra in negozio con già una conoscenza su quel che cerca.
E poi sì, funzionano senza pila e questo attira in molti, è una cosa che funziona veramente bene, io stesso ne porto uno al polso e in 3 anni non ha mai avuto problemi, anche quando lo sostituisco con il mio orologio automatico. Sono felice al 100% di vendere Citizen, è un'ottima marca e lavorativamente mi dà soddisfazioni.

Detto questo, mi preme assicurare che quando vendo un orologio del genere spiego sempre, sempre, sempre, che funziona con la luce "se si indossa ogni giorno è sempre al massimo della carica, ma anche se non lo mette per due mesi l'orologio va avanti uguale". Poi sottolineo che "la riserva di carica è di 5 mesi: se lo si mette via carico al massimo, può stare 5 mesi al buio e continua ad andare". Poi c'è sempre il genio che chiede "ma allora di notte continua a funzionare?", o lo spiritoso che mi chiede se si ferma quando il cielo è nuvoloso e piove. Ma tralasciamo...

Quindi, il cliente è totalmente informato del funzionamento, di solito escono belli felici di questa tecnologia.

Il problema è che poi queste persone o si dimenticano di quel che gli dico, o si rincoglioniscono semplicemente, o che ne so.

Il fatto è che ogni settimana che il Signore ha creato, almeno due persone mi portano un eco-drive chiedendo di cambiare la pila. Quando pazientemente faccio notare che sono orologi a carica di luce, ergo non hanno la pila, i clienti cascano dalle nuvole, è un fioccare di facce stupite, di "eh? ma come? ma io...! ah!" seguiti da varie storie di come dovrebbero funzionare orologi solari in condizioni critiche, tipo 2 anni in cassetta di sicurezza, 15 anni dalla comunione in un cassetto, oppure "in una vetrinetta che ogni tanto la luce la prende" (non avete idea di quante persone, a quanto pare, tengono i loro orologi "in vetrinette che ogni tanto prendono la luce", boh, è una casistica elevata!).

Ormai ho l'abitudine in questi casi di farmi lasciare l'orologio e di metterlo io sotto carica (ovvero: alla luce, dietro le finestre), perchè le facce stupite e gli "eh? ma come?" proseguono anche mentre dico che appunto basta metterli bene sul balcone o dietro la finestra e in mezza giornata ripartiranno. Non capiscono proprio il concetto di "carica solare", nei rari casi in cui si portano via l'orologio per caricarlo loro, dopo 3 ore me lo riportano lamentandosi che ancora non funziona.

Morale della favola, parte 1: per me, la perdita di tempo a servire il cliente è uguale a quella impiegata per farmi lasciare e poi restituire un orologio per la pila, solo che in questo caso non ci guadagno mezzo euro.

Morale della favola, parte 2: tenendo conto che in media vendo una dozzina di eco-drive al mese, e che ogni settimana mi arrivano 2-3 di questi furboni (di mezza età, anziani, ma pure giovani - non ci sono differenze) che non hanno idea di come funziona l'orologio, io mi chiedo: ma quanto sono rincoglioniti, nel mio paese?

Morale della favola, parte 3: see, salvo un cazzo. Datemi le pile da cambiare, a sto punto...

69 commenti:

  1. il problema non è la luce sull'orologio, è il buio nella mente...

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  2. Ce l'hanno eccome la batteria, anche se è a carica fotovoltaica.

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    1. Grazie mille per la spiegazione. Ma l'articolo in effetti l'hai letto, o sei arrivato subito alle conclusioni per dimostrare a tutti che lo sai che c'è dentro un accumulatore?
      E in ogni caso questo, come giustifica il fatto che la gente voglia "cambiare la pila"? Sono tutti esperti e sono sicuri che dopo 10 anni di cariche, la batteria a carica fotovoltaica si va esaurendo ed è meglio cambiarla? O saranno solo degli smemorati che non si ricordano che l'orologio se lo metti sotto la luce si ricarica?

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  3. io ho lasciato l orologio solare in un cassetto per 14 anni
    adesso l ho tirato fuori e non mi si ricarica facilmente
    il problema è anche che vivo nel Nord Europa e qua di luce ce né veramente poca...

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    1. ehhh...come si suol dire " ce l'hai in c**o " ...

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  4. quanti anni di vita ha un accumulatore?
    non credo sia eterno...
    e poi tra i solar quale scegliere? citizen, seiko, casio o quale altro????

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    1. Citizen tutta la vita!
      Male che vada Casio...Ovviamente non è eterno come tutto e dipende da come usi l'orologio!
      Diciamo che per esperienza una media di 10-12 anni trattato bene e 7-8 trattato meno bene.
      In alcuni casi 2-3 se sei un cretino e te lo dimentichi in un cassetto (e ce n'è di cretini).
      Se vi sembra poco considerate quanto dura una batteria di un cellulare e cambierete idea!

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    2. In 2 parole se rimane " chiuso" in una scatola ; l 'accumulatore dura veramente poco ?

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    3. Esatto, usato non correttamente si rovina.
      Uso corretto = non lasciarlo chiuso in una scatola.

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  5. Ho un eco-drive (no radiocontrollato). L'ho portato 4 volte in assistenza perché si fermava continuamente nonostante lo portassi al polso. L'ultima volta (1 settimana fa) dopo 6 ore dal ritiro avventuo dopo la riparazione si è rifermato di nuovo.
    Hai qualche consiglio da darmi?
    Grazie

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    1. Ma che riparazione hanno fatto? Hanno sostituito l'accumulatore? Di solito c'è una garanzia per queste riparazioni, sia che si sia cambiato l'accumulatore, che si sia riparato il movimento. Se si continua a fermare e l'accumulatore è nuovo (o è comunque a posto), allora è un problema di movimento e va revisionato come un qualsiasi orologio (sempre che ne valga la pena). C'è da dire che a memoria, in 10 anni ho cambiato una ventina di accumulatori in tutto, e non ho mai (ma proprio mai!) revisionato un Citizen. Quindi di solito gli orologi hanno un buon movimento funzionante, ma gli incidenti possono comunque succedere... Senti un po' chi ti ha riparato l'orologio cosa dice. Ripeto, almeno un minimo di garanzia dovrebbe esserci, a seconda di quel che hai fatto.

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    2. Grazie mille della risposta.
      L'orologio ha compiuto 2 anni a Marzo. L'assistenza ha sempre operato in regime di garanzia, ma non è mai stata fatta nessuna sostituzione o riparazione.
      Mi dicono che l'hanno solo tenuto in carica ed in osservazione e che secondo loro no ha nessun problema. Secondo loro è colpa del mio utilizzo, ma io non faccio altro che tenerlo al polso.
      La cosa strana è che le ultime due volte l'ho portato in assistenza perché non mi dava nemmeno l'avviso dello scatto ogni 2 secondi: si fermava direttamente. Addirittura ripreso alle 11 di mattina dall'assistenza, alle 18 era fermo nuovamente; e questo dopo che lo avevano tenuto in carica loro per delle settimane.

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    3. Sempre io. A distanza di 2 settimane l'orologio continua a dare problemi: tenuto alla luce del sole per un giorno intero, dopo due giorni al polso si è rifermato nuovamente. Lo rimetto al sole e riparte, ma non è anomalo che dopo due giorni si fermi?
      Non so più a chi portarlo perché al centro assistenza autorizzato citizen mi dicono che non ha nessun problema.
      Consigli?

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    4. Fai presente che la riserva di carica deve essere di almeno sei mesi e che se loro ti riconsegnano l'orologio e dopo due settimane è fermo proprio bene bene non è che va....
      Non è questione di illuminazione ma di accumulatore!
      Fino l'anno scorso con poca spesa te la cavavi facendo arrivare un accumulatore nuovo..con quest'anno per una scelta idiota della ditta produttrice (non vogliono ammettere che gli accumulatori hanno una durata di 8-10 anni e ogni tanto qualcuno fa le bizze anche prima) l'orologio va spedito con relative spese, prova impermeabilità e intervento.
      Se chi te l'ha venduto è serio te lo fa a spese sue se sei fuori garanzia.
      Un collega di orolfrust

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  6. Mia moglie mi ha regalato un Citizen Ecodrive per Natale. Io l'orologio lo indosso sempre notte compresa ma mi su è fermato 2 volte e 4/5 volte è rimasto indietro di una 20ina di minuti.
    Ma succede solo a me?

    Saluti
    Golzio

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    1. Opzione 1:
      per sbaglio potrebbe essersi sollevata la corona togliendo il contatto con l'accumulatore fermandosi per questo motivo.

      Opzione 2:
      l'orologio ha qualche problema e va portato dove è stato acquistato e quindi mandato in assistenza assieme alla garanzia (tessera di plastica nera compilata con data, modello e timbro del negozio)
      per vedere di risolverlo.

      Quando lo vedi fermo prova a sentire se la corona è in posizione o se è sollevata.
      Il fatto che lo porti la notte è comunque ininfluente del punto di vista della carica e del suo buon funzionamento.

      Un collega di orolfrust

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    2. Io l orologio ce lhò da 15 anni é stato prodotto 20 anni fá e non a perso la carica massima per un citizen jv 0051

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  7. Ciao. Ho questo problema: ho regalato un Citizen Ecodrive ad una persona che lo ha praticamente tenuto sempre al buio nonstante mi fossi raccomandato del contrario. Ora non si muove più neppure agendo sulla corona e non c'è modo di ricaricarlo. L'orologio ha quattro anni.Penserei all'accumulatore ma almento tramite corona penso dovrebbe essere possibile regolarlo. Cosa può essere? Grazie per la risposta

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    1. Dipende dal modello se è un modello con il comando elettrico della corona se non ha carica non si riesce a regolarlo..in ogni caso se è fermo sarebbe inutile regolare l'ora.
      Portalo in un concessionario e ti cambiano l'accumulatore con 40-50 euro circa.
      Un collega frustrato

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  8. Grazie per la risposta. Stasera si è rimesso ad andare anche se non prende comandi dai pulsanti e dalla corona.Il modello è AS2020-53L.Aspetto ancora un po' di tempo tenendolo sotto la luce sperando che si riprenda completamente.

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    1. Infatti fino a che la carica non è sufficiente l'orologio disattiva tutti i comandi di corona e pulsanti.
      Ricorda che se lo metti al sole si carica molto prima rispetto a una lampada!
      Prego!

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    2. Ti disturbo ancora. Adesso l'orologio funziona ma... il datario era molto indietro quindi ho premuto una volta il pulsante B (quello incassato). Dopodichè ho estratto la corona di uno scatto e fatto girare solo le ore per mettere a posto la data e successivamente col secondo scatto ho regolato le ore. Alla fine ho premuto per due secondi il pulsante A. Infine ho fatto la procedura per la ricezione manuale delle onde radio per regolare esattamente l'orologio.
      L'orologio ha incominciato a ruotare la lancette delle ore e conseguentemente il datario sballando completamente l'ora e la data come se avesse fatto la procedura di correzione.Dove sbaglio?
      Grazie

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    3. Prima procedura azzeramento completo e poi impostazione della posizione di riferimento.
      Poi ricezione manuale e sei a posto..carica bene l'orologio prima!

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    4. Nuova puntata: fatta procedura di azzeramento completo, impostata posizione di riferimento. Poi regolazione manuale dell'ora. Oggi finalmente con orologio carico e in campo aperto (precedentemente non trovavo ricezione segnale) faccio ricezione manuale. Io so che è indietro di circa tre minuti L'orologio cerca il segnale, lo trova prima con livello alto, poi basso, di nuovo alto; finalmente dopo 6 minuti incomincia a regolarsi ma parte di nuovo e si stabilizza esattamente a 10 ore in più dell'ora iniziale.Appena fatta procedura di controllo della posizione di riferimento.Perfetta! E' arrivato con datario tra 31 e 1 e tre lancette allineate alle 12.Poi è tornato da solo all'ora precedentemente indicata (ovviamente errata). Sembra che quando faccio la ricezione manuale (automatica non c'è verso) l'orologio trovi l'ora di un fuso orario con dieci ore in più (Sidney!.Se qualcuno ha ancora voglia di aiutarmi...Grazie!!

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    5. Controlla la parte "correzione della differenza di orario" probabilmente è sul fuso sbagliato!

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    6. Ci avevo pensato ma, che io sappia, la differenza di orario è possibile solo per un'ora non per 6

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  9. Non parlo dell'impostazione dell'ora legale o meno ma della differenza di orario sul fuso.
    Se imposti un fuso sbagliato quando prende il segnale lui prende l'ora 0 e ci aggiunge le ore in più che hai impostato.
    Funzione di correzione della differenza di orario c'è un paragrafo dedicato

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    1. Ha funzionato!Finalmente!Ma che fatica 'sto orologio.Meno male che dovrebbe fare tutto da solo! Curiosità:rispetto ad una sveglia Oregon Scientific radiocontrollata e sotto aggiornamento c'è differenza di un secondo. Grazie per l'aiuto che è stato fondamentale!

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    2. Una volta impostato fa si tutto da solo, ma come tutte le cose va utilizzato nel modo giusto!
      Ora non lasciarlo al buio per due anni sennò siamo da capo! :P
      Sul secondo di differenza non saprei dirti il motivo.
      Figurati no problem!

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    3. Mi spiace non aver collaborato, le notifiche sui post vecchi mi arrivano in maniera bizzarra... leggevo la discussione, non potevo rispondere subito, e poi mi dimenticavo. Un ringraziamento all'anonimo che si è preso carico della vicenda!
      Per inciso, dalla riapertura a fine Agosto ho dovuto caricare e sistemare 6 di questi radiocontrollati, in mano a persone che non sanno che sono a carica di luce, e non consultano bene il manuale per capire come sistemarli.

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  10. Concordo sul buio della mente e sulla comodità e validità dei Citizen EcoDrive

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  11. buongiorno, ho un eco drive citizen tirato fuori da un cassetto dopo due anni circa, ora dopo esposto alla luce le ore sono ripartite il datario funziona ma il cronografo con relative lancette pare che sia morto.Chi mi può aiutare a capire? Grazie.

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  12. Continua a caricarlo al sole finché non avrà sufficiente carica da far funzionare anche il crono.

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  13. Salve, lei crede che acquistando ora un ecodrive tra dieci anni o 15 sarà possibile trovare un accumulatore originale o compatibile? Un paio di miei amici hanno avuto la brutta sorpresa di non trovare nè l'accumulatore nè il circuito stampato che era danneggiato

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    1. Mi permetto di anticipare il collega.
      In linea di massima si trovano gli accumulatori, per quanto riguarda i circuiti è un altro paio di maniche e dipende dal modello.
      Mi permetta un piccolo appunto ma mi preme chiederglielo: dopo 10-15 anni non potrebbe essere anche ora di cambiarlo l'orologio?
      Non è una polemica ma stiamo parlando di un Citizen da € 100-600 immagino, non di un IWC da € 8000.
      Un telefono lo cambi dopo 3-4 anni, un paio di scarpe un paio di anni, perché l'orologio deve durarne 20?
      Saluti
      Un collega frustrato e curioso.

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    2. beh, insomma, ci si affeziona. Ho dei vecchi orologi appartenuti a mio nonno, a mio padre, tutti meccanici, automatici e no e funzionano, non benissimo ma vanno avanti.Non mi piace l'obsolescenza programmata, l'usa e getta per qualcosa che si porta addosso e non sono scarpe o pantaloni ma oggetti che recano ricordi nel tempo.

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    3. Si ok ci si affeziona, ma puoi tenerlo lo stesso come ricordo nella tua bacheca o nel cassetto.
      Orologi appartenuti al nonno o al papà meccanici automatici sono pezzi anche fatti per durare nel tempo (erano altri tempi, si lo so, facevano tutto meglio ecc...), ma in questo caso stiamo parlando del 2018, orologi al quarzo economici e viene definita "brutta sorpresa" se dopo 15 anni non si trova più un ricambio?
      Seriamente non capisco perché di un orologio si debbano trovare ricambi praticamente sempre e del resto no.
      A nessuno piace l'obsolescenza programmata, ma stiamo parlando di un orologio economico che ha 15 anni (alla faccia dell'obsolescenza programmata se un pezzo si rompe ogni 15 anni) di servizio alle spalle quindi con cassa, bracciale, vetro, corona, ruote, perni e parte elettronica che ormai hanno fatto la loro storia.
      Ripeto non voglio fare polemica ma, e mi ripeto, perché solo gli orologi devono essere eterni ed eternamente riparabili?

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    4. Eccomi, rispondo alla domanda: i circuiti stampati **potrebbero** non esistere più per un certo modello, dopo 15 anni. Quel che non comprendo è la domanda sugli accumulatori: sono sostanzialmente sempre gli stessi, magari anche migliorati nelle prestazioni, non mi è mai capitato di sentire che non fosse disponibile un accumulatore di ricambio. Sarebbe come dire che una batteria normale non è più disponibile (anche se, nel caso dei Bulova Accutron, è una cosa effettivamente successa, anni fa è cambiato il voltaggio e di certi orologi non sono più disponibili le batterie).
      Ha provato a chiedere presso un altro centro assistenza? La cosa mi pare comunque strana.
      Inoltre: la domanda mi pare rivolta al presente e al futuro - gli Eoc-Drive di oggi sono comunque diversi, e migliori, rispetto a quelli di 15 anni fa, quindi non me ne preoccuperei un granchè. 15 anni fa erano ancora nel campo della sperimentazione, e magari dei circuiti non esistono più. Ora Citizen è solo Eco-Drive, si sono spostati in quella direzione e tutti i modelli che escono dovrebbero avere un supporto molto più sostanzioso.

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  14. salve, ho un citizen eco-drive at0220-59f da circa 4 anni, ora il problema è che dopo averlo caricato per bene non tiene la carica, e si ferma nel giro di 24 ore, cosa potrebbe essere? fino a 2 mesi fa funzionava tutto regolare ora non più, grazie

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    1. Cambio dell'accumulatore, con una ventina di euro passa la paura.
      O è rimasto molto tempo al buio o si è guastato l'accumulatore ma dai sintomi al 99% è quello.
      Vada pure da un rivenditore Citizen e risolve tutto.
      Saluti

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  15. Non credete a chi vi dice che basta cambiare l'accumulatore.

    A me per riattivare un orologio -mai usato- rimasto fermo per alcuni anni hanno chiesto oltre 150 euro per il cambio *di tutta l'elettronica*.
    Sostituzione presso il Centro Assistenza Tecnica certificato Citizen di Milano (Time Action Srl).

    Anche altri orologiai a cui mi sono rivolto per cercare un preventivo più economico mi hanno confermato i problemi di affidabilità del sistema Ecodrive, e che le riparazioni raramente costano meno di 100-150 euro e che in genere capitano ogni 8-10 anni.

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    1. Ovvio che non "basta" cambiare l'accumulatore in alcuni casi.
      Personalmente nel 90% dei casi con il cambio dell'accumulatore risolvo il problema al cliente ma ovviamente sono macchine, e come tutte le macchine hanno bisogno di manutenzione, a volte ordinaria e a volte straordinaria.
      A volte basta cambiare un cuscinetto mentre altre volte va cambiata la frizione completa per fare un paragone automobilistico.
      Comunque questi presunti problemi di affidabilità del sistema Eco-Drive sinceramente mi lasciano perplesso e le mie rare spedizioni al centro assistenza in un anno mi danno ragione.
      L'unico problema riscontrato è, a volte, la lentezza nella fornitura dei ricambi ma per il resto sono molto soddisfatto della qualità del prodotto che vendo da decenni.
      E se un cambio di accumulatore ogni 10 anni (20 euro) rende il sistema inaffidabile beh, parliamone.
      Ovviamente questo va a braccetto con un uso corretto dell'orologio in questione e mi spiego:
      probabilmente nel suo caso il fatto di averlo lasciato come dice lei l'orologio fermo ALCUNI ANNI non hanno aiutato, immagini di lasciare la sua auto ferma in garage per ALCUNI ANNI e vediamo come reagisce nel momento in cui prova a metterla in moto.
      Sarebbe bastato lasciare l'orologio alla luce e MOLTO PROBABILMENTE non avrebbe avuto questo tipo di problema.
      Cordiali saluti
      Un altro orologiaio frustrato

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    2. Confermo tutto quel che dice il collega frustrato.
      Confermo anche, a distanza di cinque anni dalla stesura di questo post, che la diffusione degli orologi a carica di luce va a braccetto con la mia orchite nel ricevere, al mese, almeno una dozzina di orologi "che non vanno più", e che basta mettere al sole per far tornare in vita. Sono in continuo aumento questi casi - dovuti non a problemi dell'orologio, ma a problemi di comprensione di cosa sia un "orologio che funziona con la luce".

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  16. Ho comprato un Citizen EcoDrive tre mesi fa. Un orologio proprio bello, come lo cercavo da tempo. In realtà cercavo un orologio a batteria, o a carica manuale, ma mi sono fatto convincere dal rivenditore e allora ho optato per la scelta "ecologica". Orbene, ho tenuto tre mesi l'orologio in un astuccio: aspettavo l'occasione adatta per indossarlo. Pochi giorni fa lo tiro fuori e, sorpresa, l'orologio è fermo. Lo espongo quindi alla luce solare diretta (all'aperto, a 40 gradi, sto in Sicilia) per due ore. Nulla: morto. Lo porto allora dal rivenditore che, appunto, mi guarda un po' in cagnesco come io fossi un rincoglionito (cosa che - ad onor del vero - sono) e mi dice: "Lo metta un paio di giorni sul davanzale della finestra, vedrà che riparte". Me ne vado un po' sconsolato. Penso: "Possibile che dopo appena tre mesi l'accumulatore si sia scaricato a tal punto?". Torno a casa. Metto per due giorni l'orologio sul davanzale della finestra. Nulla: morto. Domani torno dal rivenditore. Non prevedo nulla di buono. Per intanto una riflessione: arridatemi, tutta la vita, gli orologi a batteria...

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    1. Se l'hai preso tre mesi fa conta sempre che hai due anni di garanzia quindi glielo riporti con la tesserina di plastica compilata che ti è stata consegnata (garanzia).
      I Citizen li vendo quotidianamente e ti assicuro che di problemi ne danno veramente pochi, ovvio che il pezzo sfigato, come quando compri una macchina, può capitare.
      Vedrai che lo sistemeranno e che avrai soddisfazioni da quell'orologio, accertati solo che lo spedisca e pretendi il fogliettino del centro assistenza sull' intervento quando vai a ritirarlo.

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  17. La vita è piena di sorprese. Dopo tre settimane, l'orologiaio mi chiama e mi dice che al centro assistenza hanno riscontrato un difetto di funzionamento al circuito "ecologico" dell'orologio (traduco dal linguaggio tecnico - per me, dotato di scarse capacità intellettive - incomprensibile). Ergo, o mi sostituiscono l'orologio con un altro, oppure (udite, udite) possono sostituire l'intero circuito con uno a batteria (avete letto bene: a batteria, quelle banalissime "pile" esecrate dagli ambientalisti ortodossi di mezzo mondo). Rispondo che per me va benissimo: l'importante è che mi ridiano l'orologio funzionante. Così avviene. Due giorni fa sono andato a ritirarlo e funziona splendidamente. L'orologiaio mi ha guardato di sottecchi e mellifluo, prima che andassi via, ha soffiato: "L'importante è che ogni due-tre anni, quando si scarica la batteria, la venga a sostituire". Ho sorriso e gli ho perdonato l'ovvietà. D'altronde, noi poveri acquirenti rincoglioniti che pretendiamo di saperne di queste cose? Riflessione finale: viva, viva, tutta la vita, gli orologi a batteria.

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  18. Io preferisco non portarlo a nessuno per aggiu distruggere il mio citizen jv 0051 solar radio che ripeto va da quasi 20 anni

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    1. La tua affermazione mi ricorda il racconto scritto nel 1870 da Mark Twain, Il mio orologio (My Watch. An Instructive Little Tale)

      Riprendo anche qui da internet (www.maristaurru.com) la trama.

      Il protagonista, avendo un nuovo orologio, funzionante e preciso, e avendo un giorno dimenticato l’usuale carica serale, si reca dal gioielliere per avere l’ora esatta. Quello, senza ascoltare il padrone dell’orologio, da “tecnico” sentenzia esser necessario dare una “spinta” al regolatore. Da questo equivoco nascono una serie di peripezie del povero protagonista che, sempre più angosciato si trova a peregrinare da un orologiaio all’altro, inascoltato, mentre ometti “saputi” e “tronfi” concorrono alla distruzione del prezioso oggetto, fino a farlo impazzire del tutto. Al protagonista non resta che una soluzione contro l’ultimo “tecnico”: “gli bruciai le cervella all’istante, e lo feci seppellire a mie spese…” Un po’ drastico, si vede che con l’orologio era impazzito anche lui. Il finale: “non era mai riuscito a comprendere dove andassero a finire ciabattini, meccanici, fabbri che non conoscevano il mestiere. Nessuno aveva mai saputo dirglielo”.

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    2. Hai tirato fuori una chicca clamorosa. Dovrei parlarne sul blog, prima o poi.
      Grazie.

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  19. Buongiorno a tutti, ho un problema con un Pilot titanium radiocontrollato... da un po' di tempo lo trovo con le lancette bloccate e disallineate, faccio la normale procedura di riazzeramento, sembra andare e poi nulla, dopo anche pochi minuti torna come prima. Ho provato a cambiare la batteria Panasonic MT920 ma non ho risolto... devo rassegnarmi e accettare la sua dipartita?

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  20. Buonasera, io dopo anni di utilizzo dei miei ecodrive mi è venuto un dubbio su quello che sto facendo....ogni sera quando torno a casa li metto (e anche la mia compagna) sotto una luce artificiale al led fino al mattino dopo, per poi riutilizzarlo...sto rischiando di rovinarli? Quello che voglio dire è che non sono mai stati al buio...

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    1. Diciamo che come tutte le batterie ricaricabili è consigliabile farle scaricare un poco ogni tanto per non rovinarla.
      In ogni caso non sta facendo grossi danni a prescindere, sicuramente meno di chi lascia un eco-drive in un cassetto per tre anni.

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  21. Ho un Seiko a carica solare che mi lascia non poco perplesso: se lo indosso al polso spesso, ma non sempre, ritarda di 20, 30 minuti al giorno, se invece lo lascio sul comodino va benissimo. Cosa diavolo succede secondo voi?

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    1. Qualche problemino c'è portalo da un orologiaio e risolverai il problema, probabilmente il circuito così ad occhio.

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  22. Citizen pilot eco drive titanio. Dopo 3 anni si é staccata una delle tre ghiere(?)interne. Un amico riparatore di orologi dilettante lo apre e incolla la ghiera. Per non farmi spendere nulla (anche se non glielo avevo chiesto) non cambia la guarnizione dicendo che aveva fatto le prove di impermeabilità. Dopo qualche giorno l'orologio si riempie di goccioline di acqua. Lo metto sul termosifone e tutto sembra risolto. Dopo un mese o più si ferma. A questo punto glielo riparto e lui mi cambia la guarnizione(50 euro). Poco dopo si riferma. É passato 1 anno e ogni tanto lo tirò fuori del cassetto...lo regolo, lo metto al sole per un paio di giorni..funziona fino a quando non lo indosso la notte al buio. Si ferma verso le 5 di mattina. Questa storia si ripete per un paio di volte. Ora vorrei portarlo a riparare seriamente. Sarà l'acqua che è entrata ad averlo danneggiato o è l'accumulatore? Nei 2 casi quale potrebbe essere la spesa per un orologio da 500 euro? Grazie per le risposte e scusate le imprecisioni circa la descrizione ma di orologi non capisco una beneamata. Grazie ancora

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    1. L'acqua sicuramente non gli ha fatto benissimo ma non è detto...metterlo sul termosifone è una cura non proprio azzeccata ma visto che l'ha aperto per sistemare la guarnizione avrebbe visto segni di ruggine.
      Consiglio: non lo lasci in un cassetto ma lo lasci SEMPRE dove c'è luce in modo che si carichi per benino, anche qualche giorno vicino ad una finestra dove batte il sole gli fa bene.
      Se anche così continua a fare le bizze lo porti in un centro assistenza citizen o in un negozio che ha il marchio per vedere cosa non va, per una revisione completa si viaggia sui 100 euro con prova impermeabilità altrimenti per accumulatore più prova impermeabilità conti sulla sessantina di euro.
      Non prenda le mie cifre come assolute perchè ogni caso è a sè.
      Saluti

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    2. La ringrazio della risposta. Già da qualche giorno sto facendo quello che lei mi suggerisce. Lo metto alla luce del sole e la sera sotto la luce di una lampada. Se faccio così l'orologio funziona tranquillamente. Se però la notte lo metto al polso quindi al buio si ferma. Questo potrebbe fare pensare più ad un problema di accumulatore che di ruggine? Ora proverò a tenerlo alla luce per una settimana. Poi se si rifermera' di nuovo con il buio lo porterò alla Citizen. Se la spesa fosse quella che dice Lei sarebbe ancora accettabile. Grazie

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  23. Buongiorno a tutti ho un problema con il mio CITIZEN H610,quando premo il pulsante per indicare la carica questa è quasi al 100%, solo che appena tento di cambiare data ,orario o verificare l'all'allineamento,dopo alcuni giri di tutti gli indicatori presenti,l?orologio si pianta e la lancetta dei secondi scatta ogni 2 secondi,dopo qualche minuto il tutto si ripristina,ma punto e a capo appena tento qualche procedura descritta sopra. grazie a tutti

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    1. Probabilmente è partito l'accumulatore, portalo da un rivenditore per fare il cambio accumulatore, essendo un radiocontrollato meglio se lo fai mandare in centro assistenza per prova impermeabilità e garanzia sei mesi sull'intervento.
      Saluti

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  24. Buongiorno,
    ho comprato un Citizen EcoDrive radiocontrollato a Dicembre 2017 (pagato 450€). A Febbraio 2020 ho dovuto farlo riparare in quanto il meccanismo non funzionava più bene (probabilmente colpa mia, in quanto è stato per qualche tempo al buio), preventivo di 160€. Recentemente, dopo aver provato a cambiare l'ora durante un viaggio all'estero, il meccanismo di ricezione ha smesso di funzionare e, anche cambiando l'ora manualmente, l'orologio dopo poco tempo perde l'orario e ne indica uno sbagliato. Specifico che in questi due ultimi anni l'orologio è stato indossato ed esposto al sole. Portato in riparazione nuovamente, risulta un preventivo di 170€ (revisione, accumulatore, ponte, guarnizioni, impermeabilità). Vorrei chiedere un consiglio se può valere la pena rivolgersi ad un orologiaio indipendente per avere un secondo preventivo o se, in ogni caso, non pagherei molto meno. Mi sembra strano che dopo così poco tempo sia necessaria un'altra riparazione così importante! Sono sinceramente deluso dai Citizen, 330€ di riparazione in 4 anni mi sembrano veramente tanti per un orologio da 400€!
    Grazie per qualsiasi consiglio!

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    1. Purtroppo gli orologi radiocontrollati devono "per forza" passare dall'assistenza della Citizen, avendo al loro interno anche l'antenna e un meccanismo molto più complicato rispetto ad un normale Eco-Drive (la cui unica differenza dagli altri orologi, è il fatto di essere alimentato con un accumulatore, e anche quello si può sostituire come se fosse una batteria da qualsiasi laboratorio). Il radiocontrollato deve passare dall'assistenza ufficiale, e purtroppo l'assistenza ufficiale si fa pagare caro. E' un problema che ho io stesso - l'assistenza ufficiale si fa pagare così caro, che il mio guadagno è vicino allo zero. Grazie, assistenza ufficiale.

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    2. Però per quella cifra, nei preventivi che ricevo dall'assistenza è compreso il cambio di movimento.
      Altrimenti sì, il negozio ti ha fatto un preventivo alto, ma andando da qualcun altro probabilmente risparmieresti un 20-30 euro, non molto di più :(

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    3. Grazie mille per la risposta.
      Purtroppo è proprio vero, l'assistenza ufficiale si fa pagare.
      Su consiglio del mio orologiaio proverò a sentire la citizen e far presente che un preventivo simile era stato fatto a meno di due anni di distanza, in modo che almeno mi diano spiegazioni più chiare sul perchè sia necessario rispendere una tale cifra e almeno faccio sentire la mia delusione.
      Grazie e buona giornata!

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  25. Di nuovo buongiorno e mi scuso con chi ha già letto ma non vedo il post pubblicato poco fa. La faccio breve: il mio Eco Drive Radio controllato ogni tanto si 'becca' un'orario sballato che non ho la più pallida idea da dove arrivi. Alcune volte basta fare la procedura di sincronizzazione manuale e torna a posto, altre volte passano giorni prima che si ripristini l'orario corretto. Non è un problema di fuso orario che ovviamente ogni volta ricontrollo. Clamoroso anche stamattina, dopo aver sincornizzato alle 7:31 e verificato la perfetta impostazione dell'orario, riprendo l'orologio in mano alle 8:48 e scopro che segna le 8:31. Bhooo??!! Poco più di un anno fa, per lo stesso problema ho portato l'orologio in un centro di assistenza e per la modica cifra di € 170 'dicono' di avermi sostituito l'accumulatore ma di non aver trovato altri difetti. Suggerimenti? Grazie e buona giornata a tutti! Max da Roma

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    1. Aggiungo che l'orologio ha circa tre anni e mezzo, lo indosso regolarmente e che quando è andato in assistenza aveva poco più di due anni.

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    2. Mazza ne compravi due di orologi con 630 euro!
      Fossi in te andrei a tirare le orecchie al centro assistenza perchè solitamente 10-15 anni con un radiocontrollato li tiri tranquillamente, al massimo l'accumulatore ma con 50 euro te la cavi alla grande.
      Hai provato a fare azzeramento totale e reimpostare la posizione di riferimento?(se non hai più il libretto metti il codice del fondello su google e lo trovi, è tipo E670, H800, ecc)
      Da come lo descrivi però mi sembra più un problema meccanico che di segnale

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  26. Sempre quello qui sopra, ma il risultato della ricezione è positivo quindi con lancetta su H M L o OK in base al modello quando fai ricezione menuale?

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