giovedì 29 novembre 2018

Satispay in negozio

Da inizio Settembre, sono un negozio affiliato a Satispay - mi sono iscritto (completamente gratis) per provare ad acchiappare clientela giovane, e per vedere di abbattere i costi dei tizi che vogliono pagare la pila con la carta di credito.

Se, leggendo il blog, avete un'idea chiara di come sia la mia clientela, la cosa fa già ridere così. E in effetti non ho molto altro da dire: in tre mesi netti, non ho fatto UNA transazione con Satispay, nonostante abbia la invitante vetrofania sulla porta, sia indicizzato e geotaggato nella app, e tutto.
Niente, nessuna richiesta. Lavoro in un paese di vecchi, non c'è niente da fare.
Fortunatamente non ho costi, l'app è sempre pronta ad essere avviata, in attesa di provarci, a caricare addirittura 5 euro sul conto...

Sconfortante. Tutto qui - e non è colpa nè mia, nè di Satispay, ma della gente che gira nella mia zona.
Oggi parte una promozione interessantissima, per la quale se si usa questo metodo di pagamento di Venerdì, il cliente otterrà indietro il 20% della spesa. Si chiama "cashback", è tutto a spese di Satispay, per me sarebbe una cosa fantastica, un bel modo di incrementare le vendita da chi ne sa. Devo esporre un cartello con su tutti questi termini, "cashback satispay" e la scritta "ricevi un rimborso immediato", io temo già le orde di vecchi che pretenderanno il 20% di soldi indietro pagandomi in contanti o con la postepay, e le infinite discussioni con gente che non ha idea di cosa sia "una app".

(Riassumendo per chi non conoscesse Satispay, è un sistema di pagamento via app -di una azienda italiana-, per chi paga non ci sono costi, per chi riceve un pagamento è gratis entro i 10 euro, e con una tariffa fissa di 20 centesimi per qualsiasi importo sopra i 10 euro. Lo vedo come una alternativa molto più interessante alle carte di credito, sia per chi paga che per chi riceve, io credo in una tecnologia del genere... ma la mia clientela a quanto pare no)