Viene un tizio, 50 anni circa. Ha un Cartier falso, proprio di quelli con le viti disegnate sul fondello al posto delle viti vere, e un pezzo di plastica al posto della pietra preziosa sulla corona.
Dice che l'orologio non funziona e lo vorrebbe mettere a posto. Gli dico che purtroppo non lo posso aiutare, perchè gli orologi falsi sono fatti così, vanno finchè vanno, ma poi se hanno problemi non vale la spesa metterli a posto... e in ogni caso il mio laboratorio non tratta orologi falsi.
Ecco il simpatico siparietto che ne segue.
"Falso? Ma cosa vuol dire che è falso?"
"Che questo non è un Cartier vero"
"Ma perchè falso?"
"Lei ha pagato 4000 euro per questo orologio?"
"No, ma scherza?"
"Ecco, allora è un falso - un orologio del genere non costa 10 euro..."
"Però non è un falso, l'orologio funziona"
"Sì certo che funziona, ma non è un Cartier."
"Però le lancette girano... non sono false!"
In quel momento ho capito: questa anima candida non aveva mai sentito parlare di contraffazione, di tarocchi, di copie di marche famose... lui pensava che un orologio falso fosse un orologio con il quadrante disegnato, insomma finto!
Mmm... LOL.
Un po' mi fa tenerezza
RispondiEliminaIn effetti è precisione di termini, l'orologio non è falso, è solo la marca ad esserlo...
RispondiEliminaNon so, tecnicamente direi che lui intendesse FINTO. Un orologio finto è una cosa che non può funzionare perchè tutto è disegnato. Un orologio falso, è appunto una cosa che imita una marca... vabbè, comunque una discussione del genere (assurda) non mi era mai capitata :)
RispondiEliminaSalve orolofrust.
RispondiElimina2 gg fa viene un tipo poco prima dell'apertura.
"Fra quanto aprite?"
"Solo 5 minuti e apriamo"
Apro la saracinesca e il tipo torna..
"State aprendo?"
"Certamente sto alzando la saracin...."
"Sì, decidete, perchè altrimenti me ne vado eh?"
Non rispondo nulla, faccio entrare l'uomo dal cromosoma in più.
"Mi dica, posso aiutarla?"
"Si. Nell' Anno 11 ho comprato 10 orologi."
"Ah."
"Avete altri orologi?"
"...sono tutti da quel lato".
"Si, ma orologi, ne avete, o no?"
Medito.
"Mhhhh. No, non ne abbiamo."
"Quindi non ne avete?"
"No, non abbiamo orologi mi spiace"
"Ah grazie, arrivederci".
Fine storia. Bella eh?
Apprezzo molto la tua gestione del personaggio! Mentirgli così e vedere che succede è affascinante, ed è una via perfetta per ottenere nuove storie di assurdità quotidiana :)
EliminaFalso, è il cervello che il cliente racchiudeva nella scatola cranica.
RispondiEliminaA questo punto per prenderlo in contropiede sarebbe stato da rispondergli:
"ma la segatura che lei ha in testa è vera o falsa?"
"Vera!" avrebbe risposto lui, forse. Chissà.