giovedì 27 ottobre 2011

Karma

Tizio (massì diciamolo, ancora una volta ben oltre i 70), ci mette almeno 90 secondi per trovare in quale delle 3.000 tasche del suo impermeabile ha l'orologio. Io lo osservo con sguardo spento, tanto so già cosa chiederà.

Alla fine dalla tasca interna in basso, tira fuori un bell'orologio cinese.

"Mi cambia la pila?"
"Sì, me lo deve lasciare, viene pronto per domattina."
"No non posso!"
"Ehh, pazienza allora, è un lavoro che fa il tecnico la sera, e viene pronto per domani, se può lasciarlo."
"No, ho fretta, andrò da qualche altra parte."
"Nessun problema!"

Prende l'orologio, lo rimette nella tasca interna. Solo che sbaglia mira, e lo abbandona non nella tasca, ma fuori dalla tasca. Volo di circa un metro, e TRACK, vetro rotto per terra.

"Sì è rotto!"
"Mi spiace!"
"Lo riparate?"
"Costa meno comprarlo nuovo, un orologio così."
"Peccato"

Ecco cosa succede a scatenare le mie maledizioni mentali.

A me di tutta questa vicenda spiace che ho dovuto poi pulire i vetri da terra. Uff.

martedì 18 ottobre 2011

pwn3d

La scena è questa: una signora arriva davanti alla porta del negozio, e spinge la porta per far entrare la signora che è con lei e che spinge un passeggino. Quindi, la signora spinge la porta per aprirla completamente, e prima che la tipa col passeggino inizi a entrare, con un balzo felino si butta nel negozio una terza signora, per nulla agilissima ultraottantenne, che prende dentro nel mini-gradino all'ingresso e che solo per miracolo rimane in piedi.

La colpa, ovviamente, non è nè della sua fretta, nè nella sua goffaggine dovuta all'età. La colpa deve essere mia e del negozio. Infatti, senza nemmeno salutarmi, aggredisce subito...

"Ma quel gradino lì è pericoloso!"
"Lo so signora, è per questo che c'è scritto enorme sulla porta 'Attenzione al gradino'"
"Non l'ho letto! Ma dove!"
(Interviene da dietro la signora che teneva aperta la porta.)
"Se magari avesse spinto lei la porta anzichè saltare dentro mentre la tenevo aperta per la mia amica, l'avrebbe letto! E comunque, tocca a me lo stesso."

Azzo. Presa in giro con cortesia da me, e totalmente sbeffeggiata dall'altra cliente. Adoro queste scene!

Poi, ovviamente aveva fretta di essere servita per prima, per farsi cambiare un cinturino, eh. Roba che se ci metti 3 minuti in più, rischi di morire, soprattutto quando sei un pensionato con la giornata da riempire.

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PS sondaggistico: ma se scrivo pwn3d come titolo, voi lettori sgamati lo sapete, vero, che è il gergo figo di internet per dire il classico vecchio "sbiancata"? su, non fatemi gli umarèll pure voi, state al passo col gergo!

martedì 11 ottobre 2011

Ahhh, ecco!

Come già ribadito in altri post, sulla saracinesca del negozio c'è una scritta ENORME che recita:

ORARI APERTURA
MATTINA: 9.30 - 12.30
POMERIGGIO: 15.30 - 19.30
Lunedì Chiuso


Io spesso sono in negozio una ventina di minuti prima dell'apertura, a sistemare cose e genericamente a farmi i fatti miei.

Alle 15.28 di Martedì suona il telefono. Una bella voce profonda mi chiede.

"Buongiorno, vorrei sapere a che ora aprite oggi."
"Alle 15.30!"
"Benissimo, l'aspetto qui fuori."

Ovviamente non mi fiondo ad aprire, attendo che passino 120 secondi, quando l'orologio radiocontrollato mi dice che sono le 15.30, tiro su la saracinesca, e intanto mi chiedo: ma se è qui fuori dalla porta, non avrà letto gli orari? Che cosa mi ha chiamato a fare, due minuti prima? Capisco due minuti dopo, ma... ok che ci sono le telefonate gratis, con certi contratti di cellulari, ma... BOH?

Poi, mentre lentamente la saracinesca si alza, vedo due piedi già a 10 centimetri dalla porta.
Smadonno, ovviamente.
Poi, la saracinesca va sempre più su, e rivela un completo molto elegante.
Pantaloni blu con striscia rossa al lato. Giacca con gli stessi colori.

Aaaah, écco. Spiegato tutto.

(nota a margine: perlomeno doveva comprare un orologio e non portarmi la classica pila-con-urgenza-che-stavo-pure-aspettando-che-aprisse. ci ha messo una mezz'ora a scegliere, ma almeno il tutore delle forze dell'ordine vestito di blu e rosso, ha speso un po' di soldi, e per questo gli sono grato!)