Un orologiaio frustrato. Un milione di clienti assurdi. Divertitevi alle mie spalle.
mercoledì 23 febbraio 2011
Amplifon
Un vecchio mi porta da far aggiustare un orologio. E' un orologio costoso e complicato, devo fargli il preventivo, quindi mi faccio lasciare il numero di telefono.
Dopo qualche giorno lo chiamo. Il preventivo è di 120 euro.
- Come?!?!?!
- Sì, centoventi euro, è un orologio molto costoso e molto complicato, sistemarlo viene a costare quella cifra
- Impossibile!
- Eh, è un po' di più del normale orologio a pila, ma ha un movimento molto complicato
- Ma... seicentoventi è un furto!
- Ma che seicento venti... CENTO-VENTI!
- No, impossibile.
- Centoventi?
- E' un furto!
- Boh, la pensi come vuole, ma l'orologio costerà tipo 7.000 euro... non è che comumque centoventi sia una cifra spropositata!
- Ma come?!?!? Sono SEICENTOVENTI euro, come può dire che non è spropositata?
- Signore... CENTO venti. Uno-due-zero. CENTO venti.
- No, no, è un furto, io a questi ricatti non ci sto, mi rimandi indietro l'orologio senza sistemarlo, non voglio pagare queste cifre assurde.
- Ok, passi fra due giorni a ritirarlo.
Passa dopo due giorni. Io gelido, gli dò la busta con l'orologio, c'è su scritto il preventivo.
- Ma come centoventi?
- Eh sì, centoventi.
- Io avevo capito seicentoventi!
- L'avevo capito, che aveva capito. Io l'ho ripetuto almeno dieci volte, che era CENTO venti.
- Ah no, allora a questa cifra lo faccio sistemare. Grazie.
Gli insulti vari come ladro, disonesto, farabutto evidentemente sono gratis. Mi fa sempre piacere sentirmeli dire, grazie mille, non chiedere nemmeno scusa, mi raccomando.
mercoledì 2 febbraio 2011
Madonna della Pazienza
Chi mi conosce lo sa, non è che io sia un tipo esattamente religioso. Ma come dire di no ad un frate che è passato in negozio (ormai anni fa!), proponendo immaginette sacre... della Madonna Della Pazienza!
Non sapevo nemmeno della sua esistenza, ma appena ho visto questo santino, ho subito sborsato una offerta libera al frate, e ho messo il foglietto prima in cassa, e poi SULLA cassa, in modo da vederlo costantemente mentre sono al lavoro.
Oddio, non so se la mia pazienza sia aumentata, ho la miccia cortissima e sono sempre pronto ad esplodere, ma diciamo che, per superstizione, mi piace pensare che senza questa Madonna, probabilmente avrei già aggredito qualche caso umano particolarmente recidivo!
Quindi, è lì sulla cassa, accanto ai maialini porta-soldi austriaci, al soldo cubano, ad una ricevuta vincente del lotto, ad un quadrifoglio irlandese...
Voi nel vostro lavoro avete portafortuna? O avete bisogno di madonne della pazienza? Posso mettervi in contatto col frate giusto, se serve... ;)