Un orologiaio frustrato. Un milione di clienti assurdi. Divertitevi alle mie spalle.
sabato 5 maggio 2007
Torna Gino Pilotino!!!
Commovente!!! Stamattina ho avuto un testimone d'eccezione per le follie dei clienti pazzi... e clienti pazzi VIP tra l'altro, uno di cui ho già parlato!
Stamattina per aiutarmi nel casino di vendite pre-comunioni, c'era il prode GaDecibel, che appena arrivato in negozio ha detto "mmm, chissà se assisterò di persona a una delle cazzate di cui parli sempre". Detto fatto, dopo venti minuti suona alla mia porta LUI, proprio lui, il pazzo già noto nei miei archivi e che su questo blog ho ribattezzato Gino Pilotino nel post a lui dedicato.
E' tornato col suo nuovo orologio radiocontrollato, dicendomi che ha scoperto che (cit.) "Ha tantissimi pregi ma un grosso difetto". Il difetto, e fin qui io lo posso comprendere, è che essendo l'orologio regolato tramite radiocontrollo, riceve gli impulsi in bassa frequenza e quindi può causare lievissime interferenze con la ricezione delle frequenze della radiolina portatile. Non ci avevo mai pensato, ma la cosa ha senso. Il fatto è che lui ha notato che le interferenze avvenivano quando lui appoggiava l'orologio alla radio, ma che se si allontava di 30 centimetri, non si riscontravano più. Una persona normale eviterebbe in ogni caso di appoggiare sulla radio l'orologio, ma in ogni caso, non mi pare una distanza esagerata da mantenere, 30 centimetri fra un polso e una radio.
Il punto è che il tipo è andato in paranoia e ha iniziato a chiedere (come un vero Gino Pilotino): "Ma mettiamo che io vada in aereo, c'è rischio di interferire con la plancia di controllo e di creare disagi o la caduta?".
Siccome c'era Ga presente mi veniva da ridere ancora di più del solito... cioè questo temeva che un orologio (tra l'altro, vale la pena di sottolinearlo, PROGETTATO PER PILOTI D'AEREO, come avevo scritto nel post precedente del Pilotino), potesse avere influssi addirittura sulla plancia di un aereo e potesse farlo cadere. Io ho fatto di tutto, ma veramente di tutto, per convincerlo ad andare a parlare di questo suo timore direttamente al centro assistenza Citizen a Milano, perchè avrei voluto condividere con loro questa strunzata, ma non ce l'ho fatta. Avrei almeno voluto lasciargli il numero di telefono per una lamentela telefonica, ma non c'è stato niente da fare. Peccato. Alla fine l'ho convinto che non c'erano pericoli imminenti per la sua salute, e lui se n'è andato. Dopo 25 (VENTICINQUE) minuti di sto delirio.
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è stato bellissimo assistere a sta scena, però dopo 15 minuti che andava avanti a dire sempre le stesse cose l'avrei mandato via a ombrellate
RispondiEliminacazzo,ma questo qui è paranoico!Mitico!
RispondiEliminaho appena comprato una videocamera, se trovo dove piazzarla nascosta, una mezz'ora la riprendo e posto i risultati esilaranti. anche solo per farvi vedere le facce disperate della gente quando dico "me lo deve lasciare fino a domani". l'altro giorno uno ha avuto una reazione spropositata, ha urlato "DOMANI???", poi però l'ha lasciato. non avrà saputo modulare la voce, ha avuto un effetto esilarante.
RispondiEliminap.