Un orologiaio frustrato. Un milione di clienti assurdi. Divertitevi alle mie spalle.
martedì 21 gennaio 2014
Una sporca lamentela
Tizio sui 65 anni, deve cambiare una pila. Nessun problema per lasciarmela.
Il problema è subito dopo.
Mentre scrivo il suo nome sulla ricevuta, mi dice (già in tono a metà fra l'aggressivo e il saccente) che però ha una lamentela sul cinturino, che aveva preso da noi.
Non ho bisogno di vedere meglio il cinturino, lo sento dall'odore e dal malaugurato contatto che ho avuto con esso: è marcio. Ma proprio da far schifo.
La lamentela?
"Dica alla [famosa marca di cinturini] che i suoi cinturini non valgono niente."
"Sì?"
"Sì, questo cinturino è durato solo tre anni, guardi come è ridotto."
Eh già. SOLO tre anni. Per 15 euro di cinturino. Dura SOLO tre anni. E ci scommetto che non lo toglie MAI, nè per dormire nè per fare la doccia. Sono tre anni pieni.
"Mah, direi che tre anni sono piuttosto sufficienti, per un cinturino, spesso durano anche meno..." (suggerendo che le persone di solito lo cambiano quando puzza troppo o inizia a rompersi, non quando è marcio - ma tanto il suggerimento non viene colto...)
"Anche meno di tre anni?!?!? Non comprerò mai più un cinturino di questa marca, glielo dica!"
"Ma no, faccia una cosa: faccia una foto al cinturino ed esponga la sua lamentela, dicendo proprio che è durato tre anni, mandi il tutto alla ditta e vedrà che risponderanno sicuramente!"
Non penso che il tizio lo farà (mi sarebbe piaciuto lo facesse!), ma siccome comunque poi ho avuto fra le mani l'orologio, una delicata foto per stomaci forti l'ho fatta io.
Me lo immagino, l'addetto PR fighetto della ditta, a ricevere la lamentela che il cinturino dura SOLO tre anni, ed in allegato questa visione dell'orrore.
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Dovrebbe ringraziare [famosa marca di cinturini] che non gli si è ancora sciolto dopo BEN 3 anni, altrochè. Un puro miracolo. Brrrrrrrrr...
RispondiEliminaRicordo a tutti che nelle tombe egizie i corredi funebri sono stati ritrovati ancora integri, dopo 3000 anni.
RispondiEliminaEhhh, non fanno più le cose come una volta...
Ma come si fa a tenersi addosso una cosa del genere? Che Orrore!
RispondiEliminaBleeeeah! E non è solo il cinturino ad essere marcio, mi sembra!
RispondiEliminaAhhh, finalmente un pò di sano sporco ritorna su questo blog.
RispondiEliminaE' un piacere svitare il fondello con tutte le croste sul bordo che si sbriciolano :-P
Complimenti allo stomaco tuo e soprattutto a quello del tecnico che deve lavorarci su! Ma, fammi capire, opera su questi orologi con camice, guanti in lattice e mascherina come un anatomopatologo? Le condizioni mi paiono le stesse...
RispondiEliminaSaluti. Bigfab.
In casi come questo sì, indossa i guanti usa-e-getta, e si lava le mani 200 volte in una sera. Mascherina no, quando ci sono casi del genere cambia la pila in apnea.
EliminaMa che schifo! Il tizio si sarà assuefatto all'odore (puzza) per aver avuto il coraggio di portarlo ancora.
RispondiEliminaDimenticavo un dettaglio: il cinturino non l'ha cambiato, eh.
RispondiEliminaVenuto il giorno dopo a ritirare l'orologio, pagato, a posto. Fortuna niente più lamentele sulla breve durata del cinturino, che andrà avanti ancora 3 anni probabimente...
Qui a Udine nel mio negozio è una lamentela frequente, diciamo due/tre al mese...e le condizioni del cinturino sono uguali se non talvolta peggiori... le peggio sono le signore o anche giovani donne che insistono a indossare lo stesso cinturino anche se puzza di animaletto morto nei cespugli... perchè da omaccioni rudi falegname/boscaiolo style o vecchietti poco igienici, in genere è quasi più comprensibile...
RispondiEliminaCioè molti lo usano così e manco se ne lamentano ;-(
Le peggiori sono le donne che prima si mettono tonnellate di profumo (=alcol) e poi si lamentano se la cassa o il bracciale placcati si rovinano.
RispondiEliminaHai voglia a dire "signora, metta il profumo in un altro punto ma NON a contatto con l'orologio", no, loro DEVONO mettere il profumo per forza sul polso, nemmeno stessero testando un campioncino in profumeria.
Ho recentemente letto il libro umoristico "Tempi interessanti" di Terry Pratchett, e un brano mi ha fatto venire in mente questo post: nel libro, si cercava di convincere un guerriero barbaro a fare il bagno, e a cambiarsi più spesso i vestiti, e lui rispondeva, indicando il suo abito “Questa è pelle, non c’è bisogno di cambiarla, ci mette degli anni ad imputridirsi.”
RispondiEliminaHo pensato a quella tua cliente... probabilmente ragionava allo stesso modo
Pratchett aveva capito tutto, sul commercio.
EliminaPerò non definirei i suoi lavori "libri umoristici", ma narrativa realistica. Dopotutto, io credo che il mondo stia sulle spalle di quattro elefanti, che a loro volta girano l'universo stando sulla schiena di una tartaruga.