Vengono madre e figlia, direi rispettivamente di 65 e 85 anni. La madre deve cambiare cinturino, lo vuole "morbido e di colore chiaro".
Impiega MOLTI minuti a scegliere, ma proprio MOLTI. Alla fine seleziona uno giallo fosforescente, un pugno nell'occhio esteticamente, mentre la figlia continuava a consigliarle cose più classiche come cinturini marrone scuro.
Ma la madre è risoluta:
"Non posso mettere i cinturini scuri perché mi fanno male agli occhi e non ci vedo per allacciarli bene"
Ok. Non indago oltre, vada per il cinturino giallo fosforescente.
E' il tipico dialogo che avverrebbe tra mia madre (55) e mia nonna (91). Gli anziani hanno delle ragioni che la ragione non conosce (semi-cit.)
RispondiEliminaEh ma anche tu...nel cinturino scuro il foro si fa più fatica a vederlo!
RispondiEliminaMolto meglio un cinturino fosforescente che così può anche girare la notte più tranquilla!
Non capisco una cosa... perché dici che quel cinturino è un pugno in un occhio? Se secondo te è così brutto, perché lo tieni in vendita?
RispondiEliminaE se è un pezzo che hai comprato insieme ad altri e ti è rimasto tra i piedi, dovresti essere contento se hai finalmente trovato l'estimatore :-P
Personalmente se dovessi tenere in negozio SOLO la merce che piace a me avrei il negozio con meno della metà della roba, ma si compra anche in base alle richieste del cliente!
EliminaMa in questo caso immagino anche che il cinturino fosforescente lo abbia montato su un classico orologio, magari anche dorato visto l'età della cliente, quindi l'effetto pugno nell'occhio si amplifica fortemente!
Capita anche che per avere un marchio di cinturini si debba comprare un "pacchetto" di prodotti tra cui alcuni magari di più difficile vendita (vale per tanti prodotti, non solo per i cinturini)
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