giovedì 19 febbraio 2015

Perseveranza


In tanti anni di lavoro, non mi era mai capitata una cosa del genere, relativamente al cambio-pila.
Viene una badante con un Cartier d'oro. La persona che cura deve cambiare la pila.
Nessun problema, me lo deve lasciare, è pronto per domani.

"Uh, allora devo chiedere alla signora, torno domani casomai."

Torna il giorno dopo. Ok, deve cambiare la pila.
Sì, deve lasciarlo, è pronto domani.

"Ma avevo capito che oggi si faceva subito, che ieri non poteva."
"Purtroppo no, lo deve lasciare da un giorno all'altro."
"Allora devo chiedere alla signora."

Torna il giorno dopo, aspetta un po' perchè c'è un po' di gente in negozio, vede bene che sono impegnatissimo. Estrae il Cartier.

"Ahh, allora lo può lasciare?"
"No, proprio non può farmelo subito?"
"Non so come dirglielo: lo fa il tecnico la sera. E' un orologio prezioso, pieno di viti, va fatto con calma."
"No, la signora lo vuole subito."
"Non so che dire."

Esce.
Torna il giorno dopo, per dirmi che la signora non vuole proprio lasciare un orologio di così alto valore. MI CHIEDE SE POSSO FARE SUBITO LA PILA.

No, cazzo, NO!
E niente, non lo lascia. Adesso è una settimana che non le vedo... spero sia andata alla Cartier, dove te lo tengono un mese almeno "per motivi tecnici". Oppure spero abbia trovato un cinese che le abbia massacrato le viti, rovinato la cassa e insomma fatto il classico lavoro fatto male PURCHE' FATTO SUBITO.

Venire quattro volte, quattro giorni di seguito, chiedendo sempre la stessa cosa, senza che cambi mai niente. Pensava di prendermi per sfinimento?