lunedì 28 dicembre 2009

Natale 2009

Eccomi, perdonate il silenzio ma, come già l'anno scorso, in Dicembre non ho avto veramente tempo di usare il pc. Tendenzialmente poi, i clienti dicembrini sono un po' più svegli e meno dementi rispetto al resto dell'anno, e posso dire con soddisfazione che rispetto al Dicembre 2008, il mio incasso del mese è aumentato dell' 11%, alla faccia di chi mi vuole male o chi crede (leggendomi qua e non capendo niente dello scopo del blog) che io lavori da schifo.

Un ringraziamento al mio aiutante dicembrino, veramente ottimo quest'anno, che in pochi giorni ha imparato tutto il giro delle pile e a non impietosirsi nè incazzarsi davanti alle richieste "ma l'anno scorso l'avete fatta subito". Soprattutto quando ste richieste erano fatte con 6-7 clienti da servire...



Non sono mancati i casi umani, in Gennaio vi aggiornerò ad esempio su un "novello FBI" (stessa età, stesso interesse per orologi con bussola, ma questo aggiunge anche le caratteristiche di Rambo, nei racconti delle sdue avventure da solo in mare mosso a pescare le cozze - ed è anche già venuto 3 volte senza comprare niente...). Poi la signora che non capisce la differenza fra un orologio digitale e uno con lancette. Ma proprio la differenza di base: che uno ha le lancette, e l'altro no. Non la capiva.



Erigerò invece una statua a due compratori del 24 Dicembre:



- tizio sui 60 anni con alito pesantemente di vino, che deve comprare un orologio per il figlio. Dice che assolutamente vuole un Eco-Drive, guarda la vetrina per due secondi, punta il dito, mi chiede se è EcoDrive, allora va bene quello. Poi mentre lo tiro fuori (era pure 80 euro più economico del budget che mi aveva espresso!), mi richiede se è EcoDrive. Sì. Ma è citizen? Sì. Sìsì va bene quello. "Tanto è per mio figlio che fa il dottore", e mi fa il classico gesto toccandosi l'orecchio, volgare convenzione che è gay. Boh. Mi richiede se è Eco-Drive.

Alla fine lo prende, e si scusa se ci ha messo un po' di tempo a decidere.

Tempo della transazione: circa 3 minuti piuttosto esilaranti. Ma è ecodrive? :)



- Alle 19.19 del 24 Dicembre sta diluviando, il pomeriggio come vendite della vigilia è andato veramente male, il maltempo ha tenuto in casa i ritardatari. Tutti i negozi della mia via hanno chiuso, diventa anche poco sicuro tenere aperto, unica luce in tutta la via. Io sono abbastanza contento dei soldi incassati nell'intero mese, mi affaccio sulla porta, non si vede anima viva, prendo la decisione. Chiudo dieci minuti prima!

Tiro giù la saracinesca. Appena tocca il pavimento, qualcuno bussa alla saracinesca. Penso che fra poche ore nasce Gesù Bambino e non sta bene bestemmiare, poi penso che magari è un vicino di negozio che voleva farmi gli auguri. Tiro su... uno sconosciuto. Sospiro, apro...

Mi ringrazia di avergli aperto, mi dice se mi ricordo, era passato 3 settimane fa per vedere un casio con bussola, beh ok lo prende. E' in effetti il casio più costoso che ho in negozio, una edizione limitata! Quindi sono io a scusarmi, se avevo chiuso poco prima, ringrazio lui e gesù bambino per questo regalo in extremis... è stato un natale migliore!!!



Insomma, riassunto del mese: un sacco di lavoro, una soddisfazione monetaria. Si chude così il Natale, e mi sono fatto 3 giorni di festa - non mi fermavo dal 29 Novembre, iniziavo ad essere stanco...



Oggi sono tornato al lavoro. Senza aiutante (ahimè non posso permettermelo tutto l'anno), e senza l'illusione delle vendite facili. Quindi: apro alle 15.30.



15.31, si manifesta un vecchio, che vuole la pila subito perchè domani va in sardegna.

Beato lui... però ci andrà con la pila scarica.



15.50: un tizio vuole cambiare un orologio che gli han regalato e non gli piace. Non ha lo scontrino. Il tizio deve trovare la faccia tosta per chiedere lo scontrino a chi gliel'ha regalato, altrimenti nisba. Mi spiace, è la legge.



Ore 16.28, ora in cui invio questo post: ho preso 7 pile da cambiare per domani, due clienti sono andati via perchè la volevano subito, uno ha comprato un orologio da 50 euro perchè domani mattina viene a prendere l'orologio a cui cambierò la pila, ma nel frattempo non riesce proprio a stare senza sapere l'ora. Mi sono fatto lasciare due orologi non comprati da me, per accorciare il cinturino.



Bentornata, squallida routine quotidiana. Natale, mi manchi già...

 

lunedì 7 dicembre 2009

Son qui apposta!!!

Domenica mattina, ore 10.51. Entra una tizia sui cinquanta.


"Buongiorno, mi può controllare l'ora per favore?"

"Per la pila? Sì, me lo deve lasciare, viene pronto domani mattina."


Si toglie l'orologio dal polso.


"Però, prima di cambiare la pila mi può controllare l'orario? Poi vede se serve cambiare la pila..."

"Sì beh, controlliamo sempre che la pila sia scarica, prima di cambiarla, quindi me lo lasci che vediamo!"

"Sì ma che ore sono? Sono le undici, no?"

"No, sono le 10.51. E pure il suo orologio segna le 10.51, precisissimo!"

"Ah... allora forse mi sono confusa io, pensavo fossero le dieci e quindi pensavo che l'orologio rimanesse indietro. Sa, ho sentito prima le campane della chiesa e pensavo stessero segnando le dieci. Per fortuna me l'ha detta lei l'ora, che è precisissimo, beh grazie mille, allora non mi serve per ora la pila!"


Insomma. Il modo complicato di una stordita, per chiedere l'ora. Un paio di minuti di vita buttata :)

giovedì 3 dicembre 2009

Funereo

Ieri sono purtroppo andato al funerale della mamma di una mia collega di croce rossa (aveva 87 anni). Quando arrivo nel cortile della casa da cui parte il corteo funebre, mi pare di avere addosso tutti gli occhi delle coetanee della povera defunta. Ma ormai sono paranoico verso gli anziani, sono seriamente convinto che, al ritmo di minimo 30 al giorno, ormai io abbia incontrato sul lavoro tutta la popolazione over-70 del mio paese.



O magari non è che io sia paranoico. E' la verità. Infatti, mentre firmo il registro delle condoglianze, si avvicina una ottuagenaria.



"Ma lei è l'orologiaio del centro?"

"Sì..."

"Ah! Ma dopo apre?"



La bara stava per contenere due salme.

Ma cazzo!!! Che domande cretine sono? E fuori luogo!!!! Non sai nemmeno perchè sono al funerale, la mia relazione con la defunta... e mi vieni a rompere per il negozio (che poi ho puntualmente aperto alle 15.30, manco un minuto di ritardo). Che schifo.