Vecchio sui 75 anni, io eviterei anche di dire che ha un forte accento meridionale, se non fosse che poi lui assurdamente tira fuori un discorso sul razzismo che nn c'entra niente. Sono le 9.45, e in venti minuti ho già servito otto persone, prendendo 5 pile, restituendone altre, e facendo vedere un orologio. In venti minuti. Quando servo il tizio ho appena finito con due clienti di fila, lui era in attesa in coda, dopo di lui non c'è nessuno, ma potrebbe aver capito che sono parecchio impegnato, come lavoratore...
"Buongiorno mi può cambiare la pila?"
"Certo, me lo deve lasciare, viene pronto per domani"
"Ma che dice?"
"Niente, dico che se è possibile, mi deve lasciare l'orologio e viene pronto domattina, poi lei viene a ritirarlo quando può"
"No, me lo fa subito per piacere"
"Guardi non mi occupo io di questo lavoro, io sono l'addetto alle vendite"
"Dica che non ha voglia di farlo"
"A parte che non avrei fisicamente tempo di farlo, comunque non è un mio compito e non lo faccio. Se le rompo l'orologio per farle la pila subito sarebbe contento?"
"Certo che qui al nord siete proprio chiusi di mente, se non è il vostro lavoro non lo fate"
"Mi sembra anche logico, che devo dire..."
"Nella mia città c'è l'arte di arrangiarsi, io sono dottore ma una pila la saprei cambiare."
"Benissimo, però qui me lo deve lasciare"
"Da me lo fanno subito!"
"Vada alla sua città allora... non so che dire, o le sta bene lasciarlo o niente, non mi offendo!"
"Non ha un attrezzo per aprire le casse?"
"Non ho niente qui, è un lavoro che fa il tecnico coi suoi attrezzi"
"Insomma lei non sa fare niente"
"Quel che non so fare è un mio problema, lei non si preoccupi"
In quel momento, cede, come alla fine cedono tutti, di solito. Però questo mi aveva veramente rotto con le sue offese. E quando ha ceduto, ha comunque aggiunto un altro insulto. Quindi...
"Va bene, mi dica quanto costa cambiare la pila. Che qui da voi meglio saperlo prima, perchè chiedete un botto di soldi per tutto."
"Sa cosa? Non glielo dico quanto costa, perchè lei la pila non me la lascerà."
"No, è un mio diritto lasciarla! Mi dica quanto costa!"
"Non glielo dico, e la pila non la lascia. Mi ha insultato, mi ha voluto insegnare a fare il mio lavoro, si è anche lamentato dei prezzi prima ancora di saperli. Non ho piacere a fare un servizio a chi è prevenuto come lei, quindi per piacere la pila non me la lasci."
"Ma com'è possibile?"
"Non so, ma dico che è ora di andare, mi spiace"
Penso gli stia venendo un infarto, ma si gira e se ne va verso la porta. Quando la apre, gi gira mi urla:
"MA VEDI UN PO' STO STRONZO DI MMERDA!"
La mia unica risposta possibile, con un sorriso a 42 denti:
"Ciao, alla prossima!"
Spero di averlo turbato.
Ricordatevi, parlavamo di una pila. Se te la prendi così per una pila, vecchio mio, le tue coronarie non so quanto ti reggeranno... e buona fortuna a trovare qualcuno in zona che ti faccia la pila subito!
E se vi preoccupate per le mie, di coronarie, potrebbero essere malmesse, ma non da tizi così: in un caso così patetico, io ci rido semplicemente su, e prendo appunti per questo blog. Non mi turba minimamente una reazione del genere, mi fa solo ridere che uno possa prendersela in questo modo e insultare la gente per così poco. Una risata lo seppellirà.