giovedì 27 maggio 2021

Radiocronaca in diretta

***Promemoria/Riassunto: da oltre un anno, l'accesso al mio negozio è "contingentato", insomma può purtroppo entrare solo un cliente per volta, gli altri devono aspettare fuori anziché ammassarsi all'interno nell'attesa di essere serviti. A volte, questo crea delle piccole attese, ma non credo che succeda solo nel mio punto vendita.***

In negozio c'è una signora che ha un problema ad una mano, cerca un tipo di orologio e cinturino un po' particolari - non entro nei dettagli, ma è una cosa che richiede di adattare un cinturino in acciaio, anche se un cinturino in pelle sembrerebbe la soluzione migliore in un primo momento.

Voglio aiutarla, anche se non è facile trovare l'oggetto che si adatti meglio, dobbiamo tirare fuori un paio di modelli, provarli, poi ce n'è uno che sembra andare bene, ma bisogna allargare il bracciale per farlo passare sulla mano, evitando però che poi sia troppo grande sul polso, quindi devo provare ad aggiungere una maglia per volta al bracciale, ci vogliono un paio di minuti.

Nel mezzo di tutto questo, un tizio sui 70 anni suona alla porta. Non ci sono problemi, se uno suona una volta, la vedo (ottimisticamente) come un modo di annunciare che ci sei. Mentre sei fuori dalla porta, puoi leggere il cartello che dice che nel negozio si può entrare uno per volta, e puoi guardare attraverso l'enorme porta di vetro e notare che un cliente dentro c'è già.

Io aggiungo la maglia, torno dalla signora per farle provare il bracciale, e quando il cliente mi vede al bancone, suona di nuovo. Gli faccio segno che lo vedo, un cenno con la testa per dire "sì, ti ho visto, aspetta".

Il bracciale non va bene, devo aggiungere un'altra maglia.

Quando volto le spalle alla porta, per tornare a lavorare sul bracciale, il tizio suona di nuovo.

LA CLIENTE SI GIRA, E GLI DICE "C'E' DA ASPETTARE UN ATTIMO, CI SONO IO, ABBIAMO QUASI FINITO".

Torno dalla signora, il bracciale dell'orologio va proprio bene. Quindi, prendo la scatola, la garanzia, inizio a compilare tutto.

Il tizio fuori dalla porta è a 0,5 centimetri dal vetro, una cosa orribilmente anti-igienica, penso che la mascherina tocchi il vetro... fatti suoi, eh.

Solo che, essendo così vicino alla porta, sento che sta parlando ad alta voce.

"Eh ma quanto ci mette questa, cosa sta facendo"

Lo ignoro, ma mi bolle un po' il sangue.

Il karma colpisce: la signora vuole anche comprare un paio di orologi poco costosi per la comunione dei nipoti. Il karma mi aiuta perché ho aiutato la signora, e il karma punisce il rompicoglioni alla porta.

In realtà il paio di orologi (40 euro l'uno) li troviamo velocemente, poi inizio a prendere le scatole e fare le garanzie.

Ho l'orecchio fino e il tizio sta continuando a parlare:

"Ma questa sta comprando tutto il negozio? Ma quanto tempo ci vuole per comprare della roba? Quanto sta questa dentro al negozio?

Ah ecco che paga finalmente, speriamo che si sbrighi. Eh adesso deve mettere tutto in borsa, forza forza!"

E continua, davvero parla ad alta voce per un paio di minuti commentando scocciato qualsiasi avvenimento nel negozio. Dietro di lui c'erano già un altro paio di persone in coda, ma nessuno lo guarda.

Mentre la signora esce, il tizio è ANCORA a 0,5 centimetri dalla porta, tipo che le blocca la strada, io dico alla signora "Faccia attenzione al signore, che temo sia un po' maleducato".

Incredibile ma vero, lui sente quel che dico, si ribella subito: 

"A me, maleducato?"

"Eh, insomma, ma lasciamo stare"

Alla fine, doveva ritirare un orologio per il cambio pila. 

Ma ancora ha da dire, e per qualche motivo assurdo cerca la mia complicità:

"La signora comunque è stata dentro troppo, un paio di persone in coda sono andate via"

"Le persone andate via crede che avrebbero speso 180 euro? O dovevano ritirare un orologio come lei, per 5 euro? Ognuno ci mette il tempo che serve."

Non credo abbia capito quel che gli ho detto, ha preso lo scontrino fiscale ed è andato via.

Dio, che coglione.

7 commenti:

  1. lo ammetto, per un attimo sono stato tentato dal fare copia-incolla del mio penultimo commento :P ... ad ogni modo, propongo un vetro di quelli che opacizzano elettricamente: come li vedi avvicinarsi ed appannarsi il vetro tipo T-REX guardone in Jurassic Park, click e non vedono più nulla! ma sai come sbroccano? :)

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  2. Sicuramente avrà avuto un impegno vitale, tipo andare a mettere su il minestrone per pranzo!
    A me un signore quando gli ho fatto notare che c'era gente dentro (non si vede benissimo da fuori) e che doveva aspettare ha alzato le braccia in segno di stizza, tipo: ma guarda te questo che non mi fa entrare!
    Per tutta risposta ho alzato le braccia anch'io e abbassandomi la mascherina ho detto: ma cosa vuole che le dica, c'è scritto anche sulla porta!
    Andato via bestemmiando e maledicendomi pensando che io non lo sentissi e tornato dopo mezz'ora sorridente facendo finta di niente...ma io dico davvero pensi che non ti riconosca?!?
    MMMAH

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  3. Pensionati: sempre fretta. Vanno dal dottore e si accampano nel suo studio tre ore prima che arrivi perché devono passare per primi; in fila al supermercato le tentano tutte per passare davanti perché non possono perdere tempo. Cos'è, si arriva a una certa età e si ha paura che la vita sfugga via se non si fa tutto quanto in fretta frettissima? Ho già raccomandato ai miei familiari di spararmi se arriverò a 70 anni e mi comporterò così.

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    1. ho un cugino medico che dice la stessa cosa, oltretutto aggiungendo anche che, se l'orario di visita è dalle 16 alle 19, uno che non ha un cazzo da fare nella vita dovrebbe presentarsi in un orario in cui non dia fastidio alla gente che lavora, e lasci libera la fascia 18-19, invece manco morti!
      arrivano tutti alle 17:45, in modo da impegnare lo studio fino alle 19, così chi è arrivato dal lavoro, e ha cose più importanti da riferire al medico che non un bruciore di stomaco, a volte non riesce a passare.

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    2. Ho visto un avviso che lì per lì non ho pensato di fotografare sulla porta dell'ambulatorio di un medico; se ci ripasso coglierò l'occasione. Dice: "Pensionati: lunedì e mercoledì dalle ore 8:00 alle ore 11:00; lavoratori, martedì, giovedì e venerdì dalle ore 17:00 alle ore 19:00 - Deroghe previste solo per reali, effettive urgenze". Poi voglio proprio vedere se questo medico riesce a farlo rispettare, ma qui entriamo in tutto un altro campo...

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  4. Ciao Orolfrust tutt'appost?
    E' un po' che non ci delizi con le tue perle!

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  5. P., tutto bene?
    Son 3 mesi che non scrivi...credo non sia mai passato così tanto tempo tra un post e il successivo...
    Batti un colpo!

    Mao

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