martedì 27 dicembre 2011

Euforia Natalizia

Sì, è finito il periodo delle vendite di Natale. E' stato veramente soddisfacente: innanzi tutto, nonostante tutto quello che leggo sui giornali, il periodo natalizio nel mio negozio si è chiuso con il segno + rispetto agli incassi 2010.
E' un + 3%, ma di fronte a perdite medie nel settore intorno al -25%, direi che è un bel risultato. Inoltre ho ridotto per Dicembre le spese del 20%, e per Gennaio del 50% rispetto al Gennaio scorso. Quindi, posso essere fottutamente soddisfatto di come ho lavorato.

E' stato molto euforizzante anche, soprattutto, avere un aiutante in negozio. In questo periodo di vendite c'era il triplo del lavoro da fare, ma con una persona che si occupava di pile/lamentele sulle pile/ritiro delle pile/menate sulle pile/cambio cinturini, io mi sono sentito come se avessi lavorato la metà, la sera non ero mai stressato come lo sono per il resto dell'anno.

Ecco, il resto dell'anno inizia oggi, 27 dicembre: non ho più la persona che mi dà una mano (il resto dell'anno non posso permettermela, per quanto i miei conti siano a posto), e infatti, dopo due minuti dall'apertura del negozio... DRIIIIN. Suonano alla porta. Una tizia vuole una pila subito. Alla fine non me lo lascia nemmeno, l'orologio. Sono bruscamente tornato alla dura realtà.
Anche perchè dopo altri 5 minuti, un'altra tipa mi ha lasciato l'orologio, per la pila per domani. E mi ha chiamato un'altra, per sapere se eravamo aperti. Sento il livello di stress che torna a salire...
(Mentre scrivevo questo pezzo, è entrato un vecchio che voleva un perno sistemato subito. Non l'ha lasciato, domattina parte. Partono tutti, tranne me!)

Tirando le somme:

Sono contento del Natale 2011? Eccavolo, sì. Sarei un ingrato a dire il contrario, mi è andata di lusso rispetto alla media della 'concorrenza'. Sono contentissimo.

Sono contento del lavoro svolto? Sì, eccome. Ci so fare, con ste cose. Merito della fortuna, ma anche del duro lavoro svolto giorno per giorno, e di una pianificazione attenta.

Sono contento del mio lavoro quotidiano? No, ancora no. Ma si tira avanti, non è che ci siano molte scelte.
Per un mese di euforia, ce ne sono 10 (Agosto lo conto poco) di battaglia campale quotidiana, di soddisfazioni scarse e di frustrazione totale ad avere a che fare con gente veramente infima. Ma è un lavoro. E un lavoro che paga. Quindi per ora, me lo tengo ancora stretto, sognando un giorno di avere abbastanza soldi per poter pagare un aiuto permanente, magari. Non sogno di smettere di lavorare (sì ok, pure quello!), ma semplicemente di avere un aiuto. Chissà.

3 commenti:

  1. Bene, Buon Natale.

    ImpiegataSclerata

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  2. Ciao collega, è un pò che me lo chiedo, per caso sei un mio clone?

    Anch'io ho finito la maratona natalizia, anch'io pianificando allo spasimo ogni mese (direi ogni settimana) e centellinando ogni risorsa disponibile.

    Anch'io incredibilmente ho avuto un aumento, nel mio caso addirittura imponente  (anche perchè l'anno scorso era stata una schifezza, ma anche considerando ciò è stato comunque un risultato notevole in assoluto). 

    E anch'io arrivo alle tue stesse conclusioni: considerando il periodo, mi è andata benissimo, non so cosa mi riserverà il futuro, ma almeno sono davvero soddisfatto di quel che ho fatto quest'anno. Tutto il resto vada all'inferno.

    Come te, non sono tuttavia soddisfatto del mio lavoro, ci si rimette il fegato con persone che pretendono lo sconto persino su articoli già scontati del 50% (da me raramente spendono più di 150 euro, quindi figurati) , che non sono mai sicure di quello che prendono, che pretendono il massimo a pochissimo, scarso tempo libero a disposizione, pensieri su pensieri.

    Purtroppo, a meno di non fare truffe o di spacciare droga, non c'è molto sulla piazza. E quindi continuiamo. Buon Natale e coltello fra i denti per il 2012.

    P.S. appena arrivato un idiota con un anello, dicendo "è difettato, mancano dei brillantini", gli ho risposto: nessun problema, le rimettiamo i brillantini che mancano, sulla ricevuta gli ho scritto "ANELLO CADUTO - BRILLANTINI MANCANTI", non ha ribattuto nulla, la testina di cazzo. Com'è bello il teschiazzo punk del tuo blog, lo devo mettere in vetrina.

    Auguri!

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  3. Bene caro collega,bene.
    Anch'io capendo l'aria che tirava ho centellinato ogni euro e alla fine sono riuscito a spuntarla,anche se un pò di calo si è avuto. Non tanto sul numero di persone in negozio,che credo sia aumentato, ma sul fatto che molte persone hanno speso meno. Quindi meno cose costose,più merce di battaglia e vai col liscio.
    Solite becere teste di cazzo non sono mancate(tipo platinatura di un anello da far diventare in oro rosè pretesa in  20minuti alle 6 del pomeriggio del 24,mia risposta "mi spiace ho il forno spento"),ma in proporzione credo che stiano diminuendo. Speriamo bene.
    Tanti auguri di buon anno e pronti per un 2012 di fuoco!!!

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