martedì 13 novembre 2007

Analfabetismo o cretineria?


Per entrare nel negozio c'è un gradino di tre centimetri verso il basso. Visto che la gente continuava ad inciampiarci (uscendo dal negozio), per evitare denunce all'ammericana (che se uno cade è ovviamente colpa mia), ho messo un cartello "Attenzione al gradino" all'interno della porta - e sicome è meglio abbondare che deficere, ho messo lo stesso cartello anche all'esterno, così che uno non si sloghi la caviglia con questo dislivello di tre centimetri. Questo comporta che una marea di persone simpatiche entrino commentando "Ah, ma il gradino è all'interno, ahaha". Non so cosa ci sia da ridere, ma vabbè.


Fatto sta che:


Oggi arriva una ragazza sui 25 anni. Entrando nel negozio mette il piede lungo e quasi cade. Sta in piedi con un "WOOOPS" seguito da "E dire che c'è anche scritto, di stare attenti al gradino!". Io faccio la mia risatina nervosa come a dire "Se sei imbecille non è colpa mia".

Facciamo la nostra transazione, poi lei tutta contenta va verso la porta, e.... "WOOOPS". Inciampa sul gradino anche uscendo! E mi saluta dicendo "E dire che c'è scritto anche dentro, di stare attenti al gradino!".


Eh, appunto. Non sai leggere, hai la memoria corta, o sei cretina proprio? Basta che non ti fai male, eh!

6 commenti:

  1. dai è stata autoironica!E ha pure acquistato

    Pensa quando passerò io a salutarti al negozio che casini potrò combinare!

    RispondiElimina
  2. E' chiaro come la luce del sole che cercava l'approccio. Altrochè!

    Adesso sarà in giro con le amiche a lamentarsi di come siano essenzialmente cambiati i ruoli uomo-donna.

    RispondiElimina
  3. ahahaha viga prima o poi cadrà tragicamente sul banco che c'è al centro del negozio, quello con sopra il vetro, finendo tra gli orologi in svendita

    silvia

    RispondiElimina
  4. Meno male che me l'hai detto casomai passassi a trovarti eheheh !!!!

    RispondiElimina
  5. esattamente quello che farò,prima di entrare però suonerò forteforteforte il campanello!

    RispondiElimina
  6. poi ti vendo a tranci come fantozzi, con il limone in bocca e la carota in culo. non c'entra niente col resto della merce esposta, ma tanto molta gente pensa che il mio negozio sia un mercato...


    tranci di sindaco!

    RispondiElimina